Terzo settore, Bobba: ok ai due decreti attuativi, riforma entro luglio
ROMA - La presentazione di oggi alla Camera dei Deputati del poderoso volume sui 20 anni di servizio dei centro di servizio del volontariato coincide con la delicata fase di cambio della legislatura che vede il governo di cui ho fatto parte lasciare al nuovo governo un'eredita' importante nella revisione complessiva dell'assetto normativo del terzo settore". Cosi' il sottosegretario alle Politiche sociali Luigi Bobba, nel messaggio inviato in occasione della presentazione del libro "Venti anni di servizio Csv 1997-2017 Una storia di promozione del volontariato", Bobba osserva che "un'altra coincidenza di questi giorni e' l'esame da parte delle commissioni speciali di Camera e Senato del testo del decreto legislativo riguardante l'impresa sociale, gia' approvato in via preliminare, insieme al codice del terzo settore dal Consiglio dei Ministri. Entro la fine di luglio anche l'iter di questi due decreti dovrà essere concluso".
"La riforma è un grande cambiamento". Seppur con le dovute differenze territoriali il dato rilevante e' senza dubbio l'aumento del numero dei volontari", sottolinea Bobba, secondo cui "lo sviluppo dell'azione volontaria in tutte le sue forme è la missione che la riforma ha assegnato ai centri di servizio per il volontariato: diventare dei catalizzatori delle diverse forme di volontariato, favorendo l'impegno di tutte le persone che vogliono dedicarsi ad una buona causa". Il sottosegretario ricorda che "l'impegno assunto 4 anni fa dal governo con il lancio delle linee guida che hanno ispirato la riforma e' stato mantenuto: ora gli enti di terzo settore dovranno fare la propria la nuova normativa ed utilizzare al meglio le misure di carattere promozionale. Con questo nuovo quadro giuridico- conclude- abbiamo creato una cornice di riferimento per tutti gli enti, in modo che possano continuare a crescere e contribuire al bene comune del paese". (DIRE)