Tg europei a confronto: in Italia più notizie di cronaca nera
“La criminalità in Italia, rispetto alle reti europee, è una pagina ampia e costante -sottolineano i curatori della ricerca-: anche il Tg della rete pubblica spagnola, più vicino alla rete italiana, ha una distanza di ben 36 notizie rispetto a Rai 1. Sulla base del campione di riferimento, la presenza di notizie dedicate alla criminalità in Italia rispetto agli altri paesi europei appare dunque come una caratteristica strutturale”. Emblematica l'osservazione che sui Tg di Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna non compaiono notizie sulla criminalità per giornate intere, mentre in Italia non passa giorno senza notizie di questo tipo, tanto sul Tg1 quanto sul Tg5.
Nelle tre settimane considerate dallo studio, il Tg1 ha trasmesso notizie sul processo per l’omicidio di Meredith Kercher a Perugia, sulla strage di Castelvolturno ad opera della camorra, sul processo per l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, sull'aggressione di una bimba francese a Roma ad opera del padre, su un omicidio per futili motivi a Ravenna. Seguono 59 notizie di cui 7 relative alla criminalità organizzata (tra cui arresti a Gioia Tauro, arresto di un boss della ‘ndrangheta a Pavia, il traffico di droga a Milano), 13 ai casi mediatici e le restanti di criminalità comune (arresto di una sedicente maga a Padova, rapina a Milano ai danni di un anziano, a Bari un imprenditore uccide un ladro in casa, etc.). “Tra queste ultime vi è un solo caso che potremmo definire 'macro' che è l’omicidio a Milano di un ragazzo di colore a seguito di un furto di biscotti -dicono gli esperti-. Caso che ha ricevuto una notevole copertura mediatica e che ha suscitato reazioni e polemiche, nonché l’apertura di un dibattito pubblico”.
Dunque il Tg1 ha in totale dato notizia di 39 notizie di “criminalità comune” (rapine, furti, omicidi commessi per futili motivi, incidenti automobilistici con morti e feriti), che negli altri telegiornali europei quasi non vengono rappresentati: nelle tre settimane del rilevamento, la somma di tutti gli eventi di questo tipo riportati dai tg dei 4 paesi (26 casi) è sensibilmente inferiore a quello della sola rete italiana considerata. Secondo gli studiosi, “la quantità di notizie concernenti la criminalità comune segnala un’attenzione a quegli eventi criminosi che, coinvolgendo persone comuni, potenzialmente minacciano la nostra sicurezza”. In Italia, quindi, non solo c'è un maggior di notizie di criminalità, soprattutto “comune”, rispetto all'Europa, ma anche una diversa costruzione narrativa delle notizie di cronaca nera, che nei casi più eclatanti vengono rappresentate come un serial televisivo. (ar)