Toccafondi: paradossale che ci siano 2 milioni di neet e aziende che cercano lavoratori
Roma - "Per decenni in questo Paese abbiamo teorizzato e messo in pratica l'assoluta divisione tra scuola, istruzione, alta formazione e mondo del lavoro. Ci siamo ritrovati con il 44% di disoccupazione giovanile due anni fa, quasi due milioni di neet, cioe' coloro che non studiano, non lavorano e stanno li' ad aspettare, e paradossalmente con 60mila aziende - dato Unioncamere - che cercavano lavoratori con qualifica professionali medie e medio-alte e non riuscivano a trovarli. E' un paradosso". Lo ha detto il sottosegretario all'Istruzione Gabriele Toccafondi, oggi a Napoli per un convegno sull'economia del mare e le prospettive occupazionali in Campania.
L'esponente del governo ha sottolineato come l'esecutivo "con la Buona Scuola" abbia deciso di "abbattere un muro ideologico di questo Paese: tra scuola e mondo del lavoro occorre un dialogo e questo dialogo lo abbiamo iniziato con il post diploma professionalizzante degli ITS che da qualche anno stanno funzionando molto bene. Gli ITS ci stanno dimostrando che l'80% dei diplomati sta lavorando, la maggior parte a tempo indeterminato". (DIRE)