18 dicembre 2017 ore: 16:50
Disabilità

Torna la Befana di solidarietà della Casa dei risvegli con un posto tutto suo al centro di Bologna

Ventesima edizione dell’iniziativa che raccoglie fondi per la struttura di ricerca e riabilitazione post coma all’avanguardia in Europa. In 13 anni ha assistito oltre 370 famiglie. Edizione 2017 dedicata a Carla Astolfi, storica befana della manifestazione, morta a maggio. Al suo posto Paola Mandrioli
Epifania: calze della befana

BOLOGNA – La Befana della solidarietà della Casa dei risvegli ‘Luca De Nigris’ tornerà anche nel 2018. Tra il 4 e il 7 gennaio arriverà in calesse in una casetta allestita ai piedi delle Torri simbolo di Bologna, a cavallo all’ippodromo Arcoveggio e con un musical al Teatro Duse. Dal 1999 Maria Vaccari e Fulvio De Nigris hanno istituito quella che sarebbe diventata una vera e propria tradizione. L’obiettivo è raccogliere fondi per sostenere l’assistenza e la ricerca della Casa dei risvegli, la struttura dell’Azienda Usl di Bologna specializzata nella fase riabilitativa delle condizioni a bassa responsività protratta, sostenuta dal Comune e nata con l’associazione onlus ‘Gli amici di Luca’. In 13 anni ha aiutato oltre 370 famiglie nel percorso riabilitativo. Luca De Nigris è morto la notte tra il 7 e l’8 gennaio del 1998 e per volere dei genitori, già in occasione dell’Epifania dell’anno successivo, iniziò la gara di solidarietà che continua ancora oggi. 

“Luca ci ha lasciato all’improvviso il giorno dopo la Befana. Io e Fulvio dovevamo cercare un motivo per continuare a vivere e divertirci. Era una festa che amava moltissimo”, racconta Maria Vaccari, ricordando la prima edizione dell’iniziativa. “Al tempo la Casa dei risvegli era ancora un progetto, un bel sogno da realizzare”, ricorda. La Befana della Casa dei risvegli vuole soprattutto essere l’occasione per sensibilizzare la cittadinanza. “Questa è stata in assoluto la prima iniziativa della nostra associazione, ‘Gli amici di Luca’, per promuovere e informare sulle problematiche relative al coma”, spiega Vaccari. Negli ultimi anni la Casa dei risvegli è diventata punto di riferimento per le gravi disabilità a lento recupero non solo in città e in Italia, ma anche a livello europeo. “Questa iniziativa ha portato da sempre molte risorse al nostro progetto – sottolinea De Nigris – e dobbiamo ringraziare le istituzioni e soprattutto le tante persone fisiche che ci hanno aiutato con la raccolta fondi”. L’edizione di quest’anno sarà dedicata alla storica Befana della manifestazione, l’artista dialettale bolognese Carla Astolfi, morta lo scorso maggio. Al suo posto ci sarà l’attrice Paola Mandrioli: “Avrò una piccola casetta tutta mia sotto le Due Torri, in cui potrò offrire dolci e caramelle”. 

Il 5 e il 6 gennaio la Befana aspetterà i bambini e le famiglie per raccontare favole e distribuire regali nella sua casa in piazza di Porta Ravegnana, dove alle 11 del giorno dell’Epifania farà un giro sul calesse trainato da Giancarlo Saveri e sarà possibile assistere allo spettacolo ‘La Befana, la sua casa e tante belle cose’ e gustare le caldarroste di Nicola Fusaro, il noto venditore di via Rizzoli. Alle 15 del 6 gennaio la Befana farà un salto a cavallo all’Ippodromo Arcoveggio per distribuire la tradizionale calza. Venerdì 5 alle 20.30 e sabato 6 e domenica 7 alle 17, al Teatro Duse andrà in scena il musical diretto da Sandra Bertuzzi ‘Il canto di Natale’, della compagnia Fantateatro. Le prevendite sono aperte alla biglietteria del Teatro Duse da martedì al sabato, dalle 15 alle 19. L’incasso sarà devoluto alla Casa dei risvegli. (Alberto De Pasquale)

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