Tornano i giochi antirazzisti, il match inaugurale in carcere
BOLOGNA - Seconda edizione per i Giochi antirazzisti a Bologna. Oltre agli immancabili calcio, basket e pallavolo, gli atleti scenderanno in campo anche per tornei di rugby, ultimate frisbee, cricket e persino di quidditch, il famoso sport dei maghi della saga di Harry Potter. In tutto sono 80 le squadre partecipanti (ma le iscrizioni sono aperte fino all'1 luglio), in aumento rispetto all'anno scorso, alcune provenienti anche da Francia, Germania e Austria, oltre che dal resto d'Italia. I Giochi antirazzisti sono in programma dal 7 al 9 luglio prossimi al centro sportivo Bonori, vicino al Parco Nord. "Il filo conduttore di questa edizione saranno i muri e le frontiere, fisiche e non- spiega Francesca Santucci di Arci Bologna- che le nostre realtà cercano di abbattere". E non è un caso quindi che il match inaugurale si giochi in carcere: una partita di rugby, tra una rappresentativa dei giocatori che prenderanno parte al torneo e la squadra di detenuti Giallo Dozza.
La manifestazione è stata presentata oggi in Comune dall'assessora allo Sport Roberta Li Calzi (che parteciperà al torneo di calcio) e da Carlo Balestri, presidente dell'associazione Giochi antirazzisti, che organizza l'evento insieme a Bologna Rugby Arci. Oltre ai tornei sportivi sono in programma anche laboratori di capoeira, esibizioni di wrestling, allenamenti di boxe e lotta greco-romana, gare di skate. Per quanto riguarda il quidditch, sabato 8 al mattino è previsto un allenamento aperto a tutti, mentre domenica 9 è in programma un triangolare tra Bologna, Siena e Mantova, prima tappa della City league. (DIRE)