Toscana, 3,5 milioni per dare sostegno a mille famiglie straniere emarginate
Con l’azione di accompagnamento sono stati aiutati all’inserimento abitativo e sociale 81 famiglie. Oltre 600 le persone che hanno potuto contare sull’attività di mediazione linguistico–culturale e altre 600 quelle che hanno avuto assistenza di tipo legale-amministrativo. Più di 1.000 i percorsi di accompagnamento per ovviare alle difficoltà di avvicinamento al mercato immobiliare e 306 i contratti stipulati.
Infine, riguardo all’assistenza di tipo economico, 220 mila euro di sussidi sono stati erogati in favore di circa 90 famiglie per consentire di permettersi un alloggio in affitto a prezzi di mercato, e oltre 270 mila euro sono stati messi a disposizione di circa 160 famiglie a titolo di fondo di garanzia (microcredito per le famiglie con problemi temporanei legati al costo degli alloggi o come garanzia per le caparre di ingresso o per i proprietari locatori).
“Questo strumento – ha detto l’assessore regionale al welfare e alle politiche per la casa Salvatore Allocca – ha dato ottimi risultati ma, di fronte all’evoluzione sociale, dimostra l’insufficienza complessiva degli interventi sullo stato sociale. La fila degli ‘esclusi’ infatti, nonostante progetti che hanno funzionato come questo, si allunga in modo inesorabile”. Allocca ha sottolineato il ruolo decisivo svolto delle agenzie sociali per la casa per le quali ha presentato una proposta di messa a sistema come passo successivo del progetto. “La agenzie – ha detto – hanno un compito fondamentale: contenere l’eccessivo rialzo del costo degli affitti. É in questo ambito che devono intervenire per cercare di conciliare le esigenze di remunerazione del capitale investito da parte del proprietario con quella dell’inquilino che deve avere la possibilità di pagare la cifra richiesta. Questo è un ruolo importantissimo e per il quale le agenzie meritano di essere valorizzate con una proposta di accreditamento regionale che permetta loro di rafforzarsi. Vorremmo creare un modello toscano capace di affiancare e non sostituire le misure tradizionali”.