Turchia, Unhcr: gratitudine per l'accoglienza, ma serve un aiuto internazionale
ROMA - Gratitudine per la generosità dimostrata dalle autorità e dai cittadini turchi nei confronti dei rifugiati siriani accolti nel corso degli ultimi cinque anni e apprezzamento perché viene garantito l'accesso allle persone più vulnerabili e in condizioni di salute precaria, nonostante la situazione nel nord della Siria stia diventando sempre più complessa. E' quanto sottolienea in una nota l'Unhcr, che, alla luce del recente esodo nella provincia di Aleppo e della estrema vulnerabilità delle persone in fuga, incoraggia le autorità a garantire più ampio accesso al territorio turco per chi ha bisogno di protezione internazionale, in linea con la politica di apertura dei confini adottata dalla Turchia da lungo tempo.
La Turchia sta già ospitando più di 2.5 milioni di siriani, sostenendo la responsabilità maggiore di questa crisi umanitaria internazionale in termini numerici. Nonostante l’Unhcr si tenga pronto a supportare le autorità nella gestione e nell’accoglienza dei nuovi arrivi di rifugiati, e abbia adeguatamente pre-posizionato beni di prima necessità in Turchia, in prossimità del confine siriano, rimane tuttavia necessario un supporto maggiore supporto per rispondere adeguatamente ai crescenti bisogni. L’Unhcr pertanto invita anche la comunità internazionale ad aumentare rapidamente e in modo significativo il proprio supporto alla Turchia.