10 ottobre 2022 ore: 14:26
Non profit

Ucraina, a Kiev un missile sfiora la sede della Fondazione Soleterre

La testimonianza del presidente Damiano Rizzi: "Ci sono quattro operatori umanitari, che stanno bene ma sono molto preoccupati e siamo molto preoccupati" 

ROMA - "Ho appena parlato con lo staff di Soleterre a Kiev, e ci hanno detto che un missile ha colpito a 500 metri dalla nostra sede, che è nel centro della città, a circa dieci minuti dall'ambasciata italiana. Ci sono quattro operatori umanitari, che stanno bene ma sono molto preoccupati e siamo molto preoccupati". Questa la testimonianza in un video del presidente di Fondazione Soleterre, Damiano Rizzi, in merito alle esplosioni che nella prima mattinata si sono registrate nella capitale dell'Ucraina e di cui il governo accusa l'esercito russo.

In una nota l'ong fa sapere che i quattro operatori stanno bene e sono al riparo in un bunker.

"Sia gli ospedali di Kiev e Leopoli non sono sotto attacco, i bambini stanno bene, anche quelli malati di cancro che cura Soleterre, e neanche le case di accoglienza" gestite dall'ong nel Paese "non sono state coinvolte". E' stato colpito il centro, parchi e musei. Uno sfregio del centro con almeno dieci morti e una ventina di feriti, stando ai dati provvisori. Siamo ovviamente molto preoccupati", conclude il dirigente.

L'ong nella nota conclude riferendo che intensi bombardamenti sono in corso anche a Leopoli e Ternopil, città dove opera ed è presente Soleterre. "Stiamo rivivendo per intero l'incubo dell'inizio del conflitto", aggiunge Rizzi. "I bombardamenti di oggi colpiscono per l'efferatezza e per la brutalità. Bombe che cadono indiscriminatamente sui civili e che colpiscono campi giochi come musei. Una brutalità che ci lascia attoniti". (DIRE)

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