Un premio ai bar che hanno rinunciato alle slot

MILANO – Hanno deciso di rinunciare alle macchine da gioco nel loro bar e per questo meritano un premio. Sono tre esercizi commerciali di via farini, a nord est della città, al civico 73, 38 e 30 (Caffè Grand Margo). Il Comitato Farini Jenner domani alle 17.30 consegnerà un attestato ai gestori, riconoscendo l'aiuto che danno alla collettività con la rinuncia a i guadagni facili che arrivano dall'industria dell'azzardo. Il tema, per la prima volta, entra nel programma della Carovana antimafia, l'evento organizzato da Arci con la collaborazione di Libera e Avviso Pubblico. Partita il 30 marzo da Tunisi, domani la Carovana sbarca a Milano e resterà in Lombardia fino al 16 maggio.
 
“Nel capoluogo, siamo i primi ad avere consegnato dei riconoscimenti per chi rinuncia alle slot maschine”, commenta Luca Tafuni, portavoce del Comitato Farini Jenner. Nel quartiere sono sorte due sale gioco in via Farini e un'altra ha aperto i batteti in viale Jenner. Nulla a confronto di viale Monza, dove ogni duecento metri si vedono vetrine oscurate da disegni di fiches e tavoli verdi. “Vogliamo segnalare la nostra vicinanza a chi ha scelto business etici, soprattutto in momenti di crisi come questo”, aggiunge Tafuni. L'iniziativa è nata in febbraio, un po' in sordina, ma con il passare del tempo il tema è diventatos empre più urgente. I premiati fino ad oggi sono sette in tutto il quartiere. “ È da tempo che le associazioni promotrici della Carovana si occupano di azzardo, ma è quest'anno che c'è stata la vera esplosione delle sale da gioco”, nota Luigi Lusenti di Arci Lombardia, referente della mainfestazione. Oltre all'appuntamento milanese di domani pomeriggio, il tema slot machine sarà affrontato l'11 maggio a Pandino, in provincia di Cremona (alle ore 11), a Cremona (ore 15) e il 16 maggio a Como (ore 21, con il convegno “I danni sociali e le infiltrazioni mafiose nel gioco d'azzardo”) e Monza (ore 15). (lb)