Una giornata gratis nel parco avventura per i ragazzi autistici
PALERMO - Cinquanta ragazze e ragazzi autistici per un'intera giornata avranno un parco avventura tutto a loro disposizione. L'iniziativa si deve all'interessamento di Eugenio Ceglia, vicino all'associazione Vivilbosco, che gestisce i servizi del parco all'interno della Riserva Naturale Orientata "Bosco d'Alcamo", sul monte Bonifato. L'associazione per un giorno, chiuderà la struttura al pubblico per dedicarla gratuitamente soltanto a questi giovani. L'iniziativa è stata organizzata dalla Fia (Fondazione italiana per l'autismo onlus), Teacch house e ParlAutismo onlus. Per l'occasione porteranno un breve saluto l'assessore regionale alla Sanità Baldo Gucciardi e il presidente della Fia Davide Faraone e sottosegretario all'istruzione del ministero. Per il prossimo anno le associazioni di familiari stanno pensando di partecipare ad un bando Fia finalizzato a trovare le realtà dove fare trascorre ai ragazzi con autismo i periodi festivi invernali ed estivi.
- "Per tutti noi sarà una giornata di 'supernormalità' - dice Rosi Pennino di Parlautismo onlus -. Purtroppo tutte le estati per i nostri figli si presenta il vuoto più totale perché non ci sono offerte dedicate a loro. Generalmente ci si organizza tra famiglie e associazioni per attivare per brevi periodi una colonia e un campus a pagamento. Naturalmente ci rendiamo conto che quest'ultime non sono per tutti".
"Ringraziamo Eugenio Ceglia per la grande sensibilità che ci sta mostrando - continua Rosi Pennino -. Sicuramente una giornata non fa l'estate ma è pur sempre un segno importante nei confronti dei nostri figli e di noi familiari. Per alcuni dei ragazzi abbiamo organizzato anche una settimana di colonia e anche questa è una boccata di ossigeno. Per il futuro siamo ancora alla ricerca di un lido marino pienamente fruibile e aperto alle loro esigenze".
Il parco avventura Bosco D'Alcamo, immerso nella riserva omonima in provincia di Trapani, si articola in 6 percorsi sospesi a diverse quote da terra, installati su alberi ad alto fusto, tra i quali gli utenti possono muoversi liberamente, precedentemente istruiti ed equipaggiati con un dispositivo di sicurezza analogo a quello usato in alpinismo (imbracatura, moschettoni, carrucola). Lo staff tecnico, durante il primo briefing, insegnerà ai genitori e accompagnatori che staranno vicino ai ragazzi, come usare tutti gli strumenti in modo sicuro. I percorsi sono differenziati per difficoltà in modo da offrire a ciascuno il proprio livello di impegno e divertimento. (set)