UOMINI CONTRO LE DONNE? Le radici della violenza maschile
“La violenza contro le donne non è una questione delle donne, è anche una precisa questione di uomini”perché sono loro ad agire questa violenza. Sveva Magaraggia e Daniela Cherubini, autrici di “Uomini contro le donne?” affrontano il tema della violenza di genere, puntando sull’universo maschile, per comprendere le ragioni che portano così tanti uomini ad esercitare soprusi contro le donne, contro le persone omosessuali, transessuali e trans gender.
Nel 2012 sono state 120 le donne uccise dai loro mariti, partner o ex, 136 nel 2011, 156 nel 2010 e 172 nel 2009. Le basi di questo fenomeno vengono rintracciate nel “nesso profondo, non casuale ma intimo, che esiste tra maschilità e violenza” le cui diverse forme e manifestazioni “affondano le proprie radici nei modelli di maschilità che, in ciascun contesto, sono considerati i modi ideali e desiderabili, normali e normati di essere uomini”. La violenza maschile contro le donne sembra essere “la grammatica che struttura il linguaggio delle relazioni tra i generi”, è un fenomeno familiare e cambia a seconda del clima culturale della società, pertanto è importante, si legge nel testo “trattarla non come disturbo psicologico individuale, bensì come elemento cruciale per comprendere le dinamiche della vita sociale contemporanea". I saggi raccolti nel libro analizzano la “normalità degli uomini maltrattanti e violenti, senza assecondare le interpretazioni che prediligono parlare di raptus o di momentanee perdite di controllo”. Una riflessione sulle nuove identità di genere, sulla violenza, su come viene affrontata e mediata politicamente, sia in Italia che all’estero, e una proposta, quella di rimettere in discussione dei modelli dominanti di maschilità e femminilità, attraverso i contributi di autori internazionali ed italiani, come Michael Kimmel (insegnante di sociologia e tra i fondatori di Men and Masculinities), Chris Beasley (co-direttrice del centro per gli studi di genere Fay Gale, Australia), Stefano Ciccone (fondatore dell’associazione Maschile Plurale).