Veneto, un percorso culturale per capire "dove va il volontariato"
VERONA - "Dove va il volontariato?” è il titolo del programma formativo di 7 incontri organizzato dal coordinamento regionale dei Csv del Veneto. Un “percorso culturale” rivolto ai volontari che operano con ruoli di responsabilità all’interno delle associazioni di volontariato venete, della Conferenza regionale del volontariato, degli organi sociali degli enti gestori e dei Csv.
Obiettivi principali del ciclo di incontri sono quelli di formare e rinnovare le figure di responsabilità del volontariato della regione, promuovere il dialogo tra le reti del volontariato veneto, costruire un laboratorio per un confronto partecipato sui temi sociali emergenti tra queste figure.
Fino al mese di settembre, i Csv di Treviso, Verona, Rovigo, Vicenza, Belluno, Padova, Veneziaorganizzeranno gli incontri ciascuno nelle rispettive città;si affronteranno temi come il ruolo politico, i giovani e il volontariato, comunicare la solidarietà, il fundraising, la responsabilità sociale d’impresa, il legame sociale, incontrare il profit.
Il primo appuntamento si è svolto il 31 gennaio a Treviso. Il prossimo in programma è quello di sabato 1 marzo a Verona, dedicato al tema “Giovani e volontariato”e proposto dal Centro Servizio per il Volontariato di Verona. Si terrà al Silos di Ponente dell’Università di Verona (Facoltà di Economia), in via Cantarane 24, dalle 9 alle 13. Oltre a Chiara Tommasini, presidente del CSV di Verona, interverrà Ennio Ripamonti, docente dell’Università di Milano, esperto di politiche giovanili, studioso appassionato dei fenomeni aggregativi dei giovani, degli aspetti di rilievo del loro modo di gestire tempi e passioni.
Per informazioni visita i siti dei Csv regionali: Verona, Treviso, Rovigo, Vicenza, Belluno, Padova, Venezia