Violenza contro le donne, a Palermo tre giorni di eventi
PALERMO – Da sabato a lunedì prossimo tre giorni di iniziative per promuovere le azioni di prevenzione e di aiuto contro la violenza sulle donne. Ad organizzarle sono l’associazione a tutela dei diritti delle vittime di crimini contro la famiglia e la persona (M.S.O.S.) e l’associazione ‘Liberi. “Il crimine nei confronti delle donne e dei bambini non è mai casuale, non ha forme sconosciute la sua fonte è la violenza che si afferma in ogni contesto sociale nella sofferenza di chi é costretto a vivere come vittima”. E’ l’assunto da cui parte la campagna “Riprenditi la vita” che prevede tre giorni di iniziative nella città di Palermo. Si inizierà sabato 23 presso gli impianti sportivi del Palaoreto dove dalle 16 alle 19 si svolgerà “la partita della solidarietà - Dai un calcio a tutto il male”, un quadrangolare di calcio A5 tra ordine dei magistrati e degli psicologi e Siulp (sindacato di polizia) e la sezione sportiva antimafia.
Domenica, invece, dalle 16 alle 19,30, gli operatori di entrambe le associazioni si ritroveranno insieme in via Carducci e nella piazza di Capaci con dei gazebi per fornire informazioni sulla violenza extra/intra familiare e le possibili azioni legali a tutela della vittime. I fondi raccolti dalla vendita dei biglietti andranno a sostegno delle attività portate avanti nel corso dell’anno dalla onlus. Infine lunedì 25 tutti i legali e gli psicologi delle associazione (M.S.O.S.) saranno presenti nella sede di via Notarbartolo, 38, dalle 16 alle 19, per accogliere coloro che vorranno accedere ai servizi di consulenza e assistenza. L’associazione (M.S.O.S.) ha anche uno spazio di ascolto e un numero telefonico antiviolenza (091 748 7880) in funzione dalle 9 alle 20 di tutti i giorni.
“Sin dalla nostra nascita abbiamo pensato che fosse necessario essere presenti concretamente nel territorio - afferma Emanuele Perez, presidente dell’associazione M.S.O.S -. Questo per noi vuol dire agire con interventi volti soprattutto a diffondere la cultura del rispetto della donna e della non violenza in collaborazione con qualsiasi soggetto istituzionale o espressione della società civile che si impegna a prevenire la violenza in ogni sua forma”.
“La legalità è un concetto spesso abusato da chi vuole far credere di stare facendo – aggiunge Salvatore Insenga presidente di Liberi Sempre - senza poi fare veramente nulla. Secondo noi la legalità va praticata senza fare giri di parole e senza dimenticare di guardare a chi ci può offrire un contributo prezioso attraverso una testimonianza fondata sull’avere vissuto sulla propria pelle veri e propri drammi umani”. I fondi raccolti dalla vendita dei biglietti andranno a sostegno delle attività portate avanti nel corso dell’anno dalla onlus. (set)