Violenza sulle donne, Boldrini: dati insopportabili, sia al centro dell'agenda
Roma - "La violenza sulle donne e il femminicidio non sono solo problemi italiani, eppure i dati sono insopportabili: ogni due giorni e mezzo, nel nostro Paese, una donna viene uccisa per mano di chi, in teoria, dovrebbe amarla". Lo dice la presidente della Camera, Laura Boldrini, intervenuta ad un seminario sul tema organizzato dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul femminicidio. "Sei milioni di italiane hanno subito una violenza- ricorda la presidente- e oltre 3 milioni sono vessate da stalking".
"Non si fanno mai troppi sforzi su questo tema per poter sensibilizzare la popolazione- prosegue- il rischio e' la ripetizione ma credo che non sia mai abbastanza". Laura Boldrini plaude la creazione della Commissione d'inchiesta al Senato e ricorda l'istituzione dell'intergruppo di donne deputate. "Potranno darci tutte coltellate che vogliono- continua- ma non riusciranno mai a sottometterci. Il mio appello e' per gli uomini non violenti, che sono troppo silenziosi. Questa condizione e' un dramma che sfregia la nostra comunita', serve quindi maggiore consapevolezza nella societa', degli uomini in primis".
Il fenomeno, secondo la Boldrini, si ricollega anche ai problemi di occupazione femminile, "dove siamo tra gli ultimi posti in Europa. L'avanzamento della donna nella societa' - conclude- sia al centro dell'agenda politica". (DIRE)