Volontari ad Expo, 12.500 domande, il 5% viene dall'estero
MILANO – Sono 12.500 secondo Expo spa le candidature arrivata alla società per fare i volontari durante i sei mesi di esposizione a Milano. Il CSVnet, a cui spetta il compito di selezionare e formare i candidati insieme al Ciessevi, afferma che otto su dieci sono italiani. I candidati nel 33% dei casi abitano a Milano e provincia, in sei casi su dieci vengono da altre zone d'Italia e nel restante 5% vivono all'estero. A quanto risulta a CSV, "i volontari stranieri si recano in Italia esclusivamente per l'Expo". Al momento, però, né per loro, né per chi arriva nel capoluogo lombardo da altre zone d'Italia sono previste convenzioni per vitto e alloggio durante il periodo di volontariato. Tra i volontari che abitano all'estero, il 36% proviene dalla Cina.
Quasi sei volontari su dieci studia, mentre sono residuali i lavoratori part time e i pensionati (che in totale fanno circa il 10%). L'età media dei candidati è 27 anni e quattro su dieci sono alla loro prima esperienza. I volontari con un curriculum alle spalle hanno in media 32 anni. Il periodo previsto per il volontariato è di 14 giorni, al termine dei quali, a coloro che sono stati sempre presenti, la società regalerà un tablet della Samsung, a quanto riferiscono i formatori di Csv durante il colloquio conoscitivo con i candidati. Previsti poi un carnet di biglietti della metropolitana per raggiungere il sito espositivo e un blocco di buoni pasto per una consumazione al giorno. Restano ancora da chiarire le differenti mansioni dei volontari rispetto a chi partecipa al Servizio civile (che riceve un compenso di 433 euro mensile) e rispetto agli assunti della società Expo che si occuperanno dell'accoglienza dei visitatori. (lb)