4 dicembre 2020 ore: 12:03
Non profit

Volontariato, in Toscana 26mila associazioni: “Ruolo decisivo in pandemia”

La Toscana registra una presenza di organizzazioni non profit tra le più alte in Italia (71 ogni 10mila abitanti a fronte del 55,4 nazionale)

Salute, cooperazione, volontariato (omini su mappa mondo)

FIRENZE - Sabato 5 dicembre si celebra la 35ª Giornata internazionale del volontariato indetta dall’Onu. Quest’anno lo slogan scelto in occasione di questa giornata è “Together We Can Through Volunteering” insieme al simbolo di un cuore blu e il focus sarà rivolto in particolare all’opera dei volontari durante la pandemia. In occasione di questa Giornata il Cesvot (Centro servizi volontariato Toscana) condivide alcuni focus sui dati di volontariato, promozione sociale e cooperazione sociale, nonché sui principali ambiti di intervento.

 
In Toscana sono 26.588 le istituzioni non profit. Di queste, le censite nei registri sono: 3.345 al registro regionale del volontariato, 2.827 al registro della promozione sociale, 571 al registro delle cooperative sociale e 1.484 all’anagrafe delle onlus (dati Cesvot aggiornati a novembre 2020). Firenze, Lucca, Pisa, Arezzo e Pistoia le provincie con il più alto numero di organizzazioni del terzo settore. 
Complessivamente nella regione sono attivi 469mila volontari e sono oltre 46mila i dipendenti di enti non profit. La Toscana registra una presenza di organizzazioni non profit tra le più alte in Italia (71 ogni 10mila abitanti a fronte del 55,4 nazionale) e una spiccata propensione al volontariato (1.253 volontari ogni 10mila residenti, contro la media nazionale di 911 volontari).
 
Il tasso di volontariato è pari al 14% (a livello nazionale è 12,6%, Istat 2014), che si articola per l’8,2% in volontariato organizzato (circa 270mila persone) e per il 6,8% in volontariato individuale (222mila persone, da non dimenticare che esiste una quota di persone che svolge attività sia in forma organizzata che individuale). 
Questi i numeri del terzo settore in Toscana che, a vario titolo, concorrono a garantire il benessere dei cittadini toscani. Servizi socio-sanitari, tutela dell’ambiente, beni culturali, protezione civile, promozione dei diritti, accoglienza, solidarietà internazionale, i principali ambiti di intervento.
 
Dalla banca dati Cesvot (novembre 2020) risultano 3.345 associazioni di volontariato iscritte al registro regionale. Firenze (828 associazioni), Lucca (472), Pisa (336), Arezzo (315) e Siena (286) le provincie che contano più associazioni.
La maggior parte delle associazioni di volontariato, ben 2.424, sono impegnate in ambito sociale e sanitario e si dedicano in particolare agli anziani, alle  famiglie bisognose, ai minori in difficoltà, agli immigrati, alle persone disabili. Complessivamente la percentuale delle associazioni attive nel sistema del welfare toscano è intorno al 72% del totale.
 
In Toscana le associazioni di promozione sociale (Aps) iscritte al registro sono 2.827. Firenze, Pisa e Lucca le provincie con più organizzazioni. La gran parte delle associazioni di promozione sociale opera in ambito culturale, sportivo, ricreativo (1.678) e in ambito sanitario, sociale e di protezione civile (412). Le cooperative sociali sono invece 571 e hanno sede soprattutto nelle provincie di Firenze, Arezzo e Pistoia. Cultura/sport e ricreazione e sviluppo economico e coesione sociale i settori di attività più diffusi.
 

 

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