Voucher, in commissione verso il testo unificato con l'esclusione delle imprese

Roma - Arrivera' mercoledi' prossimo il testo unificato di riforma dei voucher: la proposta, su cui si avviera' la discussione in commissione Lavoro della Camera, escludera' le imprese dall'uso dei voucher, che saranno riservati alle sole famiglie per lavoretti occasionali. Il presidente Cesare Damiano riferisce: "Abbiamo 8 proposte di cui 4 relativamente omogenee. E' in corso un lavoro di sgrossatura. Dal confronto di oggi- sottolinea il deputato dem- e' stata fortemente sostenuta la tesi di prevedere l'uso esclusivamente per le famiglie e non per le imprese e la pa, prevedendo eccezioni per talune attivita' mirate come la raccolta di prodotti agricoli e in questo caso i voucher sarebbero utilizzato solo da pensionati e studenti".

La relatrice Patrizia Mestri (Pd) annuncia che elaborera' un testo unificato che prevede "l'utilizzo per le sole famiglie perche' l'uso improprio lo hanno fatto le imprese". Su questa linea sono il PD, il Movimento Cinque Stelle, Forza Italia, Lega. Contrario Ncd con Sergio Pizzolante che dopo aver espresso la sua contrarieta' ha abbandonato i lavori.

Resta sullo sfondo l'altro tema, quello del tetto ora fissato a 7 mila euro annue: nella discussione di oggi e' emersa la possibilita' di abbassarlo a 5 mila. Il deputato grillino Claudio Cominardi sottolinea: "Noi vogliamo abolire i voucher per i sindacati e chiediamo che chi lavora solo con quelli non risulti occupato".

La prossima settimana sara' anche incardinata la proposta di legge sulla responsabilita' sociale negli appalti, l'altro tema su cui pende il referendum Cgil, oltre che la Carta dei diritti, proposta appunto dal sindacato di Susanna Camusso. (DIRE)