Firenze, incendio nella moschea-garage. "Vogliamo un luogo di culto dignitoso"
- FIRENZE – Fiamme in moschea. Stanotte un incendio è divampato nel centro islamico di Borgo Allegri, nel centro storico di Firenze. A prendere fuoco sarebbe stata una presa elettrica, che ha incendiato un materasso. Dentro la moschea era presente uno dei responsabili, che stava preparando la preghiera del primo mattino. L’uomo è stato ricoverato con piccole ustioni all’ospedale.
Un cortocircuito che, secondo i vigili del fuoco, è stato casuale, ma che riaccende la polemica sulla mancanza di una moschea adeguata a Firenze, da tempo una questione al centro del dibattitto pubblico, politico e religioso. Probabilmente, dicono alcuni fedeli, se avessimo avuto un luogo dignitoso in cui pregare, tutto questo non sarebbe successo. La moschea in questione è in realtà un vecchio garage adibito a luogo di culto, inadatto a ospitare i quasi mille fedeli che ogni venerdì vengono qui a pregare, costretti a restare per strada e sul marciapiede per compiere i loro rituali sacri.
Dall’Arci Firenze, la cui sede è a pochi metri dalla moschea, arriva la solidarietà del presidente Jacopo Forconi: “Ci ha molto colpito la notizia dell'incendio al Centro Islamico di Borgo Allegri, a cui ci lega da tempo un rapporto davvero di buon vicinato. Ci preme sottolineare, a maggior ragione oggi, dopo che la cronaca ci mette sotto gli occhi i rischi di una situazione come quella attuale, che non tiene conto delle esigenze e dei diritti delle persone di fede musulmana residenti sul territorio fiorentino, quanto sia urgente intraprendere in maniera seria un percorso che porti in tempi rapidi e certi all’individuazione di un luogo in cui si possa finalmente realizzare una Moschea. È questo, infatti, l’unico modo per rispettare il diritto di ciascuna comunità a riunirsi in un luogo di culto adeguato e degno di questo nome, in totale sicurezza.”