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Oltre 90 direttori scrivono alle più alte cariche dello Stato per denunciare la carenza di personale e di risorse: “L’obbiettivo minimo è destinare alla salute mentale il 5% del fondo sanitario”
L'analisi della Corte dei conti sull'applicazione della legge "Dopo di Noi " mette in luce la forte discrepanza tra risorse stanziate e risorse assegnate, dovuta in gran parte alla mancata rendicontazione da parte delle regioni. Fanno eccezione Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Toscana e Piemonte
Secondo l'organizzazione, nei 10 Paesi con i più alti tassi di esclusione dall'istruzione elementare quasi 2 bambini su 5 non vanno a scuola. La Liberia ha la più alta percentuale, con quasi i due terzi dei bambini in età scolare primaria
UNA VIA SICURA Prima puntata di un nostro reportage realizzato in collaborazione con Acri. Dal 2013 ad oggi quasi 25.000 migranti e rifugiati hanno perso la vita nel Mediterraneo: nell'ultimo anno se ne stimano oltre 1.400. Ma le alternative sicure e regolari restano ancora troppo poche. Ne parliamo con Chiara Cardoletti, Rappresentante per l’Italia, la Santa Sede e San Marino di Unhcr
Una Legge di bilancio da 35 miliardi di euro che punta a "crescita e giustizia sociale", con "il coraggio di scelte impopolari". Dal caro bollette al reddito di cittadinanza, ecco cosa prevede
L’8 novembre del 2000 veniva approvata la "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali". Una norma che, a distanza di 20 anni, ancora non è stata compiutamente applicata. E che ancora divide sul piano politico e culturale
Gisella Trincas (Unasam) indica il denominatore comune di alcune recenti tragedie: “Questi fatti sono il segnale che lo Stato è assente di fronte alle fragilità. La maggior parte dei detenuti ha problemi mentali, condannati per reati bagatellari. Affrontare il disagio mentale e sociale sia la priorità della prossima legislatura"
“Adozione subito”. E’ la richiesta di Aibi – Amici dei Bambini per la piccola di due mesi lasciata in auto al sole dai genitori, portata in ospedale, trovata positiva alla cocaina ed ora affidata ad una casa famiglia: “Il suo futuro sia deciso nel più breve tempo possibile”
Li chiamano “resi” e sono i bambini che tornano in comunità perché le famiglie affidatarie non riescono più a gestire la convivenza. Storie che si lasciano una scia di dolore alle spalle e che forse potrebbero essere evitate
Intervista a Gisella Trincas, presidente di Unasam: “Accolta l'urgenza del superamento dei manicomi, luoghi della negazione della dignità e della produzione della follia. Ma restano criticità: pratiche coercitive, residenzialità pesante, difformità territoriale nelle risorse e nei servizi, violazioni delle regioni su riutilizzo manicomi”