"Oltre le frontiere", torna a Firenze il Festival delle Generazioni
FIRENZE – Tre giorni in compagnia di filosofi, artisti, economisti, giornalisti, uomini e donne della politica, della cultura, dello sport e dello spettacolo. Da giovedì 13 a sabato 15 ottobre torna a Firenze il Festival delle generazioni, la manifestazione promossa da Fnp, il sindacato dei pensionati della Cisl. Tema di quest’anno è “Oltre le frontiere: generazioni e culture”: le frontiere geografiche, innanzitutto, ma anche quelle anagrafiche e sociali. “La scelta del focus è stata dettata dall’attualità – racconta Francesca Zaffino, direttrice artistica del Festival –: impossibile chiudere gli occhi di fronte al fenomeno migratorio, a queste migliaia di persone alla ricerca di una nuova speranza. Senza dimenticare che i nostri vecchi – che noi chiamiamo vecchi perché portatori di grande saggezza – sono stati a loro volta migranti tanti anni fa. Oggi stiamo vivendo qualcosa che i nostri nonni hanno già vissuto e raccontato”. -
Giunto alla terza edizione, il Festival delle generazioni avrà tra gli ospiti il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini; il costituzionalista Michele Ainis; il matematico Piergiorgio Odifreddi; l’astrofisica Sandra Savaglio; i vincitori dei Premi Strega, Campiello e Viareggio; l’atleta olimpionica Ayomide Folorunso e la paralimpica Martina Caironi; i giornalisti Beppe Severgnini, Sergio Rizzo, Gabriele Romagnoli, Emilio Carelli e Diamante D’Alessio; il sociologo Zygmunt Bauman; le giovanissime Chiara dello Jacovo e Chaiman Fatihi; l’irreverente di Dario Vergassola, solo per citarne alcuni. In programma spettacoli, incontri su salute, scuola, lavoro, memoria, scienza e ricerca, lezioni magistrali, tavole rotonde, maratone tra letteratura e musica, laboratori di arte, cultura digitale e tecnologia, con un cartellone fitto di appuntamenti condotti dai giornalisti Paola Saluzzi, Andrea Pancani, Francesco Durante e dal comunicatore Marco Stancati.
“C’è una pensiero che ripeto sempre – continua Zaffino –: l’elogio della differenza e il dovere della solidarietà sono le due direzioni su cui oggi dobbiamo muoverci. Ci sono differenze tra i vecchi e i giovani, ce ne sono tra i popoli: ma tra tutti questi attori serve solidarietà reciproca. Il futuro è il paese dove passeremo il resto della nostra vita eppure viviamo in un mondo che fa sempre più fatica a guardare oltre il presente. Perché? Fino a qualche anno fa il copione era già scritto, i ruoli erano definiti, le regole precise. Una nuova scenografia si apre al nostro quotidiano: le frontiere, che dividono Paesi e popoli, culture, religioni e condizioni esistenziali, non sono linee da valicare, ma spazi da abitare, entro i quali spartire pezzi di vita, perché proprio sulle frontiere oggi ‘sosta’ tanta umanità. Una ‘sosta’ per conoscerci e arricchirci reciprocamente. Per tutti questi motivi il Festival quest’anno sarà molto più riflessivo degli anni passati, con meno momenti spettacolari”.
Tra gli eventi speciali: “Le interviste impossibili” di un contemporaneo a Dante, Paolo e Francesca con gli attori Primo Reggiani, David Riondino e Cristiana Dall'Anna; un viaggio a bordo di un antico treno a vapore; la mostra multimediale “Oltre le generazioni”, un viaggio tra i quotidiano e il futuro nelle visioni di bambini, adulti e bisnonni d’Italia (“Molti dei nonni e bisnonni intervistati sono stati migranti verso la Germania e l’America prima di fare ritorno in patria con una spinta nuova e una mente più aperta”, sottolinea Zaffino) e “Il generatore di generazioni”, una conferenza scenica condotta da Beppe Severgnini con ospiti, interviste, letture e musica alla ricerca del comune denominatore tra generazioni Aged, Baby boomers, X, Y e Z: “Questo appuntamento l’ho voluto fortemente – conclude la direttrice artistica –: perché anche se il marketing ci dice che queste generazioni sono diverse per una serie di motivi, sappiamo che tutte, alla base, poggiano sui medesimi sentimenti e speranze”. Tutti gli appuntamenti del Festival delle generazioni sono a ingresso gratuito. Programma su www.festivaldellegenerazioni.it. (Ambra Notari)