''Salva il tappo'': come dare una seconda vita al sughero
Foto: Artimestieri
MILANO – Raccolgono e trattano i tappi di sughero, per trasformarli in isolanti termici per le abitazioni, già da una decina d’anni. Ma la crescita della domanda di questo prodotto ha spinto la cooperativa Artimestieri di Boves (Cuneo), che ha allestito uno stand all’interno della fiera “Fa’ la cosa giusta!”, a lanciare la campagna “Salva il tappo di sughero”. “Stiamo lavorando per creare una rete di Gas e botteghe del commercio equo che facciano da punto di raccolta- spiega Enzo Princivalle, presidente di Artimestieri- mentre a chi ce lo porta paghiamo 18 centesimi di euro al chilo”. L’obiettivo è creare una rete di raccolta che avvolga tutto il Nord Italia per raccogliere tappi cui dare una seconda vita: il sughero viene macinato e impastato con calce o altri materiali per essere poi usato come materiale isolante. “Ora costa il 15-20% in più rispetto ai prodotti chimici – spiega Enzo Princivalle- ma con il prezzo del petrolio in crescita questo gap dovrebbe ridursi”. Inoltre il sughero è un isolante naturale, rinnovabile e difficilmente infiammabile. Inoltre, rispetto ai “concorrenti” chimici offre una migliore protezione contro il calore estivo. (Ilaria Sesana)