Giorno della memoria: il "figlio" italiano di Schindler
Daniel Vogelmann ha conosciuto la vicenda del padre da un conoscente solo dopo l’uscita, nel 1993, del film “ Shinderlist” di Steven Spieliberg. Il padre, Schulim Vogelmann, non gliene aveva mai parlato. Nato a Leopoli in Polonia (oggi Ucraina) nel 1903, Schulim giunse in Italia dopo aver trascorso l’adolescenza in Palestina. Si stabilì a Firenze dove ottenne la cittadinanza italiana e sposò Annetta Disegni. Dalla loro unione, nel 1935, nacque la figlia Sissel. Il 30 gennaio 1944 la famiglia fu deportata ad Auschwitz insieme ad altre 610 persone. Madre e figlia però non sopravvissero alla prigionia. Il padre invece fu trasferito a Plaszoow dove entrò in contatto con i collaboratori di Oskar Schindler. Dal 1980 Daniel ha fondato una casa editrice, in ricordo del padre, per trasmettere ai non ebrei i valori della cultura ebraica e “il dovere di non dimenticare”.
Il “figlio” di Schindler di Marco Giorgetti – Popoli, n.1, gennaio 2012