Relazione dell’Osservatorio europeo delle droghe. Il capo del dipartimento per le Politiche antidroga all'apertura della presentazione: "Aumentare l’attenzione sulle conseguenze dell’uso"
ROMA – “Oggi occorre aumentare l’attenzione sulle conseguenze dell’uso di cannabis. Abbiamo un grosso problema in Italia”. È quanto ha affermato questa mattina Giovanni Serpelloni, capo del dipartimento per le Politiche antidroga all’apertura dei lavori di presentazione della Relazione annuale 2009 dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze a Roma, in contemporanea con la presentazione mondiale del lo studio a Bruxelles. Per il capo dipartimento, “c’è una sottovalutazione del rischio dell’uso di queste sostanze. È necessario non solo lavorare per la prevenzione, informazione ed educazione, ma anche in termini di ricerca per comprendere meglio cosa si può fare per prevenire questo tipo di consumo”. Nell’incontro di questa mattina, in corso presso la sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio, infatti, Serpelloni ha presentato una serie di studi che verranno effettuati da diverse università italiane e centri di ricerca sugli effetti delle sostanze stupefacenti, molti dei quali dedicati infatti ai cannabinoidi.
All’apertura dei lavori di questa mattina anche un accenno all’Osservatorio permanente sulle droghe italiano, un organismo che fornisca al corrispettivo europeo dati in modo costante.” Stiamo ultimando la creazione di un Osservatorio permanente sulle droghe italiano – ha spiegato Elisabetta Simeoni,
responsabile dei rapporti internazionali e direttore generale per l’area tecnica del dipartimento - . Questo per evitare il problema che al cambio di governo il nostro stato non riesca più a fornire i dati che l’osservatorio europeo ci richiede”. Tra le prossime iniziative del Dipartimento delle politiche antidroga, anche la creazione di newsletter mensili per rendere note le attività svolte dal dipartimento e creare un luogo di partecipazione attiva al dibattito nazionale e internazionale sulle droghe. (ga)