Caso Cucchi, La Russa: "Certo della correttezza carabinieri"
Roma - "Di una cosa sono certo: del comportamento corretto dei carabinieri in questa occasione". E' quanto dice il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, intervistato da Radio Radicale sul caso di Stefano Cucchi, il ragazzo morto in ospedale pochi giorni dopo l'arresto per detenzione di stupefacenti. "Non c'e' dubbio- aggiunge il ministro- che chiunque, qualunque reato abbia commesso, ha diritto a un trattamento assolutamente adeguato alla dignita' umana. Quello che pero' e' successo io non sono minimamente in grado di riferirlo, perche' si tratta di una competenza assolutamente estranea al ministero della Difesa, in quanto attiene da un lato ai carabinieri in servizio per le forze dell'ordine e quindi in dipendenza del ministero dell'Interno, dall'altro del ministero della Giustizia". La Russa conclude: "Non ho strumenti per accertare. Di una cosa pero' sono certo: del comportamento corretto dei carabinieri in questa occasione". (DIRE)