Lamezia Terme, chiude il Cie della "gabbia per radersi"
Gabbia per la rasatura
Il motivo per cui l’appalto non è stato assegnato di nuovo al vecchio gestore risiede nel fatto che parte della documentazione presentata dalla cooperativa non era in linea con quanto richiesto dagli standard delle autorità. Sembra che all’interno siano stati fatti dei lavori non in regola con la concessione edilizia e non sanati. Il ministero non ha ancora deciso se indire una nuova gara. Per quanto riguarda il futuro della struttura come Cie dovrà decidere il Viminale. Da giugno a oggi di fatto il Cie ha funzionato senza appalto di gara, con i relativi problemi di fondi. I migranti non sono stati rilasciati. Il disabile che le foto di Medu mostravano a fare fisioterapia improvvisata con una bottiglia d’acqua legata al piede, è stato rimpatriato in Marocco nonostante le precarie condizioni di salute. Gli altri sono stati smistati verso altre strutture del territorio e alcuni anche a Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto, nel crotonese, dove il Cie ha riaperto da poco tempo, al termine di una chiusura di due anni per i danni provocati dalle rivolte. (Raffaella Cosentino)