Lunedì torna la ''Notte dei senza dimora'': in 13 città italiane si dorme in strada per sensibilizzare l'opinione pubblica. A Milano una tavola rotonda, concerti e proiezioni prima di addormentarsi sotto le stelle
Foto: www.vocidivia.it
MILANO - Svegliarsi all'aperto, frastornati e con le ossa rotte. Magari dopo aver dormito solo uno scampolo di notte, rotto dal lavoro dei netturbini o dal fragore di uno schiamazzo, stretti nella fredda angustia di un marciapiede. Questo è il risveglio di migliaia di persone nel nostro Paese, costrette a sopravvivere a notti estive e invernali senza un tetto sulla testa. Nessuno sa quanti siano i senza fissa dimora in Italia: le stime degli ultimi anni variano da 17mila a 220mila persone. Se il censimento venisse fatto lunedì 17 ottobre, Giornata mondiale Onu di lotta alla povertà, ce ne sarebbe qualche centinaio in più. Sono i partecipanti alla sesta edizione de "La notte dei senza dimora", evento di sensibilizzazione alle problematiche della povertà e dell'emarginazione sociale organizzato dal mensile di strada "Terre di mezzo" e dall'omonima associazione di volontariato, in programma a Milano e in altre 12 città italiane (Roma, Como, Bergamo, Bari, Bologna, Cremona, Vicenza, Rimini, Trento, Pisa, Grosseto, Pavia). Questa mattina a Milano è stata presentata la notte milanese, che si svolgerà nella cornice di piazza Santo Stefano a partire dalle 18.30. Il programma prevede una una tavola rotonda sul tema della povertà a Milano, concerti dei complessi di strada "BarBoonBand" e "Giù il cappello", spazi di presentazione delle associazioni aderenti all'iniziativa e proiezioni di cortometraggi a sfondo sociale, fino alle 24. Poi tutti a dormire, almeno per una notte, condividendo il letto dei più sfortunati.
La Notte dei senza dimora di Milano è stata patrocinata dalla Regione Lombardia, dalla Provincia e dal Comune di Milano, che ha anche patrocinato l'iniziativa. "Il Comune fa molto per i senza dimora - dice Angelo Menegatti, direttore del Settore adulti dei Servizi sociali del Comune di Milano -. Mettiamo a disposizione un migliaio di posti letto durante tutto l'arco dell'anno, a cui si sommano circa 800 posti in occasione del Piano emergenza freddo", di cui si parlerà anche in occasione della tavola rotonda di lunedì 17, a cui prenderanno parte Tiziana Maiolo, assessore alle politiche sociali del Comune di Milano; don Roberto Davanzo, direttore della Caritas ambrosiana; Paolo Pezzana, presidente della Fiopsd, e i giornalisti Piero Colaprico (Repubblica) e Miriam Giovanzana (Terre di mezzo editore e Altreconomia). "Un'occasione per incontrare tutte le realtà che si occupano di senza fissa dimora da punti di vista diverso dal nostro", aggiunge Menegatti, in riferimento alle realtà che hanno aderito all'edizione 2005 della Notte senza dimora: Amici di Gastone, Effatà, Sos Stazione Centrale, Casa dell'accoglienza, Cena dell'amicizia, Naga, Ronda della Carità, Cast, City Angels, Fiopsd e Centro aiuto Stazione Centrale del Comune di Milano.
La "Notte senza dimora" di Milano avrà luogo in piazza Santo Stefano (MM Duomo, nei pressi di via Larga). In caso di pioggia gli appuntamenti si trasferiranno poco lontano: la tavola rotonda presso la sede della Caritas ambrosiana in via San Bernardino,4 e le altre attività sotto i portici di piazza Diaz. Programma e informazioni su © Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news