Disabilità, musei di Modena più accessibili: 3 progetti per il Pnrr
MODENA - Nuovi percorsi inclusivi per le persone con disabilità che vogliono visitare il sito Unesco di Modena, tra il Duomo, la Ghirlandina e piazza Grande. Sono previsti nella quinta edizione della manifestazione "Modena Patrimonio mondiale. Una storia sensazionale", in programma tra venerdì 30 settembre e domenica 2 ottobre, che permetterà inedite modalità di accesso ai monumenti, ad esempio ad occhi chiusi. Tra le esperienze previste ci sono infatti le visite guidate al buio ("Insolite percezioni", con i partecipanti bendati), i "dialoghi tattili" con le figure fantastiche della Cattedrale e un itinerario inclusivo dal titolo "Un Sito mille sguardi". Saranno inoltre presentati una guida multisensoriale e un opuscolo, che insieme costituiscono un vero e proprio prontuario per "agevolare quanto più possibile- spiegano i promotori- l'accesso al sito alle persone con disabilità, nella convinzione che se un patrimonio è davvero dell'umanità, nessuno ne debba essere privato o escluso".
Nello specifico l'opuscolo sarà caratterizzato da indicazioni sulla mobilità possibile all'interno del sito e nei suoi immediati dintorni, da una mappa a rilievo per una veloce ricognizione tattile e da un qr-code che rimanda a uno spazio web con informazioni dettagliate. La guida multisensoriale, invece, unirà a testi dal taglio narrativo ed evocativo delle illustrazioni che saranno audiodescritte e "punterà a favorire nuove modalità di fruizione del sito, tentando di abbandonare un'impostazione descrittiva incentrata solo su ciò che si può vedere, per trasmettere le diverse percezioni e sensazioni che ogni visitatore può provare nel cuore della città toccando, passeggiando e ascoltando".
A bambini e famiglie sono poi rivolti specifici appuntamenti a tema del superamento delle barriere architettoniche e umane. L'iniziativa è sviluppata dal coordinamento del sito Unesco del Museo civico di Modena, con il servizio comunale di Promozione della città, in collaborazione con i Musei del Duomo e la partecipazione dell'associazione la Girobussola. Collaborano anche "Piacere Modena" e gli studenti dei licei Wiligelmo e Sigonio coinvolti in percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento. All'insegna dell'inclusione sono anche i tre progetti che il Comune di Modena ha candidato ai fondi del Pnrr, per una cifra complessiva di oltre 1,3 milioni.
Uno riguarda il piano terra del Palazzo dei Musei (500.000 euro), con la realizzazione del punto informativo, della segnaletica, di parcheggi dedicati alle persone con disabilità, di particolari pavimentazioni, strutture e strumentazioni per consentire esperienza di visita autonome per la più larga parte dei visitatori. Il progetto, presentato dai Lavori pubblici, prevede anche l'installazione di ausili per il superamento di specifiche disabilità. Al museo civico invece si prevedono interventi- per 409.000 euro- migliorativi del percorso museale in un'ottica di accessibilità, con attenzione alle disabilità motorie e agli apparati didascalici e multimediali. Lo stesso museo civico ha sviluppato anche un progetto (421.000 euro) per migliorare l'accessibilità del parco archeologico della Terramara di Montale, a partire dalla realizzazione di un nuovo ponte, in materiale ecocompatibile, per l'attraversamento del fossato che circonda il villaggio primitivo ricostruito.
(DIRE)