In Toscana si insedia la Consulta del volontariato. Rinnovata la composizione
Volontari
FIRENZE - La nuova Consulta regionale del volontariato si è insediata, alla presenza dell'assessore alle politiche sociali Gianni Salvadori. "Il volontariato in Toscana - ha dichiarato l'assessore - è un settore fortemente presente e vivace sul territorio, costituito da associazioni eterogenee, sia per attività che per numero di iscritti, che operano con finalità di solidarietà e di partecipazione democratica alla vita civile. Le origini antiche e la diffusione capillare hanno creato un terreno fertile e aperto non solo allo sviluppo del fenomeno, ma anche a una collaborazione con le istituzioni più intensa che altrove. Oggi più che mai il volontariato, insieme agli altri soggetti del cosiddetto 'terzo settore', gioca un ruolo centrale nelle politiche di welfare regionale, alle quali è chiamato a partecipare in un'ottica di collaborazione per condividere obiettivi e responsabilità in un sistema integrato di interventi e servizi sociali. In questo contesto - ha concluso l'assessore - la nuova Consulta sarà chiamata a esprimere i pareri richiesti dall'amministrazione, ed inoltre avrà la possibilità di incidere positivamente nei processi decisionali pubblici, svolgendo un ruolo propositivo, di stimolo e di impulso verso il governo regionale".
La nuova consulta rappresenta sia le associazioni maggiormente presenti sul territorio, sia quelle di minore dimensione, per un totale di 24 componenti (12 effettivi e 12 supplenti) che resteranno in carica per la durata della legislatura. Ne fanno parte: Auser, Avis, Aido, Avo, Cnv, Fir Cb Ser, Misericordie d'Italia, Fratres, Anpas, Agesci, Consulta provinciale di Pisa, Consulta provinciale di Siena. Alla Presidenza è stato confermato il rappresentante dell'Avis, Mario Fineschi, eletto dalla Consulta stessa. Per l'ufficio di Presidenza, sono stati incaricati Silvio Tardelli (Aido) quale vice-presidente, Gianfranco Gambelli (Misericordie d'Italia) e Giannina Zeloni (Avo).