Istat: l’Italia invecchia sempre più e cresce lo squilibrio generazionale
Secondo l’Istituto di statistica in base alle recenti tendenze demografiche è possibile ipotizzare come scenario “verosimile” nell’arco dei prossimi 40 anni che il numero medio di figli per donna cresca fino a 1,58 nel 2050; la speranza di vita aumenti fino a raggiungere gli 84,5 anni per gli uomini e gli 89,5 per le donne; il numero dei giovani fino a 14 anni ridursi a 7,9 milioni (il 12,9 per cento della popolazione). Contemporaneamente la popolazione attiva si contrarrà a 33,4 milioni (54,2 per cento) e quella degli over 64 salirà a 20,3 milioni (da uno su cinque a uno su tre residenti nel 2050). Tali cambiamenti accentueranno ulteriormente lo squilibrio generazionale: l’indice di dipendenza degli anziani (ultra 64enni sulla popolazione in età attiva) potrebbe raddoppiare (61 per cento) e l’indice di vecchiaia salire a 256 anziani ogni cento giovani. (ec)