Pensioni, Leonardi: i problemi dell'Ape social saranno risolti nella legge di stabilità
"Ci saranno problemi di attuazione, siamo impegnati a trovare le soluzioni perche' lo strumento deve funzionare". Cosi' Marco Leonardi, consulente economico di Palazzo Chigi, parla dei decreti attuativi relativi all'anticipo pensionistico che saranno stilati nei prossimi giorni e riferisce che le soluzioni ai problemi saranno contenute "nella prossima legge di stabilita'".
Al termine dell'incontro con i sindacati al Ministero del Lavoro, Leonardi osserva che l'Ape social e volontaria sono "strumenti molto innovativi: sono la soluzione al problema di persone in difficolta' e alla flessibilita' in uscita. Per rispettare i tempi ora chiudiamo i decreti attuativi, ma sono rimaste due questioni aperte che saranno chiuse nei decreti e poi affrontate nella fase di applicazione".
I due temi aperti riguardano la continuita' dei 6 anni per l'accesso alla Ape social e il nodo dei lavoratori che hanno contratti a termine cessati che, non rientrando nei casi do licenziamenti, verrebbero esclusi dell'anticipo pensionistico.
L'orientamento del governo, viene spiegato, e' quello di far rientrare i lavoratori con contratti a termine se questi, per i loro importi ridotti, non hanno interrotto gli ammortizzatori sociali e nel caso in cui i lavoratori siano privi da almeno tre mesi della copertura degli ammortizzatori sociali.
Rispetto alla continuita' il governo pensa ad una franchigia di un anno, mentre i sindacati chiedono che questa sia elevata a due, prevedendo cosi' che la continuita' lavorativa sia calcolata in 6 anni su 8. (DIRE)