Tablet e smartphone nelle Rsa: la Regione Toscana stanzia i fondi
FIRENZE - La Regione stanzia 900 mila euro per consentire alle residenze per anziani di acquistare smartphone, tablet, televisori e lavagne multimediali. Strumenti utili per una comunicazione a distanza fra gli ospiti delle strutture e i parenti, in virtù delle restrizioni imposte contro la diffusione del Coronavirus. Ciascuna Rsa potrà ottenere fino a 2.700 euro di contributo. A prevederlo una delibera approvata dalla Giunta regionale nel corso dell'ultima seduta. "Sappiamo che aver dovuto chiudere le Rsa all'accesso dei familiari e doverlo fare per un tempo cosi' lungo, se da una parte è una delle misure necessarie per salvaguardare ospiti e operatori e contrastare la diffusione del contagio, dall'altra ha un impatto psicologico pesante sugli anziani, sulla loro qualità della vita e anche sui familiari", spiega l'assessora regionale alle Politiche sociali, Serena Spinelli.
"È un elemento di difficoltà- prosegue- che non possiamo certo trascurare e sui cui siamo al lavoro per cercare soluzioni, seppur compatibili con le necessarie misure di prevenzione. Vogliamo favorire ogni possibilità di contatto, seppur a distanza, tra gli ospiti e i loro cari, affinché' il distanziamento fisico non si traduca in un distanziamento degli affetti". Per questo, conclude, "dopo aver previsto le modalità e gli strumenti per garantire e favorire la comunicazione tra gli anziani nelle Rsa e le famiglie, abbiamo stanziato anche questi contributi economici per supportare il potenziamento da parte delle strutture delle dotazioni tecnologiche necessarie". (DIRE)