Sicilia, con “Cooperare insieme" si punta al sostegno dei bisogni delle associazioni
PALERMO - Rispondere ad alcuni bisogni dell'Isola a partire da un sostegno economico di alcune associazioni di volontariato che, come tutte, stanno affrontando il delicato periodo storico dell'aumento dei prezzi di beni e servizi. E’ l’obiettivo del progetto “Cooperare insieme”, una iniziativa finalizzata ad aiutare le associazioni di volontariato e enti del Terzo Settore nei progetti e attività che portano avanti in Sicilia. A promuoverlo sono Coop Gruppo Radenza e Ascc (Associazione siciliana consumatori consapevoli) a cui aderiscono i cittadini possessori della Coop Card.
“Cooperare insieme” vuole dare una risposta 'cooperativa' ad uno scenario difficile dettato dalla crescente inflazione, la crisi energetica, le conseguenze macroeconomiche del conflitto Ucraina Russia e gli effetti, ancora tangibili, della pandemia da Covid-19 che si ripercuotono sulla vita quotidiana delle famiglie e sul welfare sociale del Paese. La Coop, nello specifico, non intende limitarsi a difendere il potere di acquisto delle famiglie con adeguate iniziative commerciali, ma si rivolge a quel tessuto di associazioni di volontariato, cooperative sociali ed enti del Terzo Settore che rappresentano un patrimonio sociale per il territorio, proponendo loro un sostegno concreto.
Il progetto prevede una elargizione complessiva massima di 30 mila euro da distribuire - in piccole somme in denaro,o buoni spesa o merce -, di 5 mila euro per realtà locali e 10 mila euro per associazioni che operano a livello regionali. La chiusura temporale delle domande di partecipazione è avvenuta già la scorsa domenica, 13 novembre. Le istanze pervenute sono state di 58 realtà siciliane.
La scelta delle associazioni per l'erogazione dei contributi sarà deliberata dal Consiglio direttivo dell’Associazione Siciliana Consumatori Consapevoli, l’associazione dei titolari di Coop Card Sicilia. La selezione delle realtà avverrà entro il mese di dicembre.
"Da sempre, in tutto il nostro operato abbiamo cercato di mettere in connessione la Coop con le diverse comunità del territorio - ha sottolineato Giovanni Pagano, direttore dell’Associazione Siciliana Consumatori Consapevoli - che sono impegnate in diversi ambiti sociali. Chiaramente si tratta di piccole risorse che non risolvono certo i problemi che stanno affrontando tante realtà che sappiamo quanto bisogni possono avere. Però, è un segno di attenzione che, nello stile che ci ha sempre caratterizzato, vogliamo dare a quelle comunità con cui vogliamo entrare in relazione anche per altre iniziative future. E' l'occasione per avviare una programmazione più ampia che possa prevedere anche la nascita di percorsi sinergici comuni”.