Stati Uniti: sperimentazioni killer, Pfizer a giudizio
ROMA - Ancora articoli dai maggiori giornali internazionali con la rassegna stampa estera "Oltreconfine", ventesima selezione settimanale di notizie dal mondo sui temi dell'agenzia.
The Washington Post – Stati Uniti
Sperimentazioni killer, Pfizer a giudizio
Riammessa dal tribunale di New York la causa intentata dalle famiglie dei bimbi uccisi e danneggiati da un antibiotico sperimentale
31 gennaio
Il tribunale d’appello della seconda sezione di New York ha riaperto la causa intentata contro la Pfizer dalle famiglie dai bimbi nigeriani uccisi e danneggiati dalla sperimentazione illegale di un antibiotico compiuta dalla multinazionale farmaceutica nel 1996. Il caso è emerso nel 2000 grazie a un’inchiesta del Washington Post: durante un’epidemia di meningite la multinazionale sperimentò il farmaco Trovan su 200 bambini. Undici sono morti e decine sono rimasti ciechi o hanno subito danni cerebrali. La causa, che era stata giudicata inammissibile dal tribunale di primo grado, si aggiunge a quella intentata in Nigeria dove le autorità chiedono danni per 8 miliardi di dollari.
Público – Spagna
I disoccupati potranno riscattare i fondi pensione
Il governo studia misure per facilitare l’accesso al denaro depositato e alleviare gli effetti della crisi
31 gennaio
Il governo spagnolo continua a cercare misure per alleviare gli effetti della crisi economica sui lavoratori disoccupati. Dopo la moratoria biennale sul pagamento dei mutui, l’Esecutivo sta pensando di modificare la normativa che consente di riscattare il denaro depositato nei fondi pensione. Secondo quando annunciato dal ministero dell’Economia, con la riforma le persone disoccupate da più di sei mesi potranno accedere ai fondi. La normativa attuale prevede questa possibilità solo nel caso di più di 12 mesi di disoccupazione o di una malattia grave del titolare del fondo.
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Bangkok Post – Tailandia
Prostituzione nella rete
Cresce l’allarme in Tailandia per l’aumento di siti e reti di social-network con annunci di universitari che offrono prestazioni sessuali
Il ministro della cultura tailandese ha lanciato questa settimana l’allarme sul fenomeno della prostituzione tra i giovani universitari. Un’indagine avviata dopo segnalazioni ricevute da connazionali all’estero, ha rivelato la presenza di oltre 1000 siti web di annunci e social-networking, come Hi5, in cui studenti di tutte le università del paese, maschi e femmine, offrono prestazioni sessuali per 1500-3000 baht (tra i 30 e i 70 euro), lasciando i loro dati, le loro foto e le informazioni sull’università di appartenenza.
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The Irish Times – Irlanda
No al taglio dei servizi per i disabili
Le associazioni delle persone con disabilità temono che si ripeta quanto accaduto con la crisi degli anni ‘80
28 gennaio
Le associazioni irlandesi delle persone disabili temono che i servizi di assistenza possano essere ridotti dai tagli alla spesa che il governo sta pianificando per affrontare la crisi economica del paese. La Disability Federation of Ireland ha avvertito l’Esecutivo irlandese che si opporrà a ogni misura che vada in questa direzione. “I servizi alle persone disabili e alle loro famiglie – ha denunciato il direttore generale della federazione John Dolan – sono stati decimati durante l’ultima recessione negli anni Ottanta e c’è un’alta probabilità che accada di nuovo”.
Le fonti
The Washington Post, uno dei principali quotidiani statunitensi, e uno dei più autorevoli del mondo;
Público, quotidiano spagnolo di sinistra, fondato nel 2007;
Bangkok Post, quotidiano nazionale tailandese, in inglese;
The Irish Times, uno dei più importanti quotidiani irlandesi.