Un monumento a Lampedusa per i morti del Mediterraneo
Clandestini e carretta del mare
ROMA – Si è tenuta questa mattina presso la sala stampa estera a Roma la conferenza stampa di presentazione di una iniziativa molto particolare. Si tratta del progetto relativo al primo monumento alla memoria dei migranti morti nel Mediterraneo, una statua di ceramica e acciaio realizzata dall’artista Mimmo Paladino, conosciuto per le sue opere (scultura e pittura) in tutto il mondo. Alla conferenza stampa di oggi sono intervenuti tra gli altri Arnoldo Mosca Mondadori, Gian Marco Elia di Amani onlus, l’associazione che ha lanciato l’idea e ha promosso l’iniziativa, Filippo Mannino di Alternativa Giovani Onlus, Laura Boldrini dell’ufficio dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati, neodeputato Jean Léonard Touadi, insieme a Tony Colapinto, l’ssessore alla Cultura del Comune di Lampedusa e Linosa che ha confermato la data dell’inaugurazione del monumento: il 28 giugno prossimo. Insieme ad Amani, i promotori dell’iniziativa sono stati proprio Arnoldo Mosca Mondadori, Alternativa Giovani e la Comunità di Koinoni.
L'opera di Mimmo Paladino è una porta di quasi cinque metri di altezza e di tre metri di larghezza, realizzata in ceramica refrattaria. Il significato fondamentale di quest’opera – spiega Gian Marco Elia - è quello di consegnare alla memoria quest'ultimo ventennio in cui abbiamo visto migliaia di migranti morire in mare,in modo disumano,nel tentativo di raggiungere l'Europa,una strage senza testimoni, spesso senza sepoltura e quindi senza pietà. “L'intento è quello di consegnare alle generazioni future, che passeranno da Lampedusa – dice ancora Elia - un simbolo che aiuti a non dimenticare e che inviti a una meditazione laica, come religiosa”. L’opera di Paladino è stata realizzata a Faenza (la ceramica refrattaria) e poi in provincia di Benevento dove un maestro fabbro ha costruito l’anima di acciaio e ferro che sosterrà la parte di ceramica. Da Benevento, quando sarà ultimato il lavoro, il monumento verrà trasportato fino a Lampedusa. Il giorno dell’inaugurazione, il 28 giugno prossimo, a Lampedusa, ,grazie al sostegno dell'associazione turistica Pro Loco di Lampedusa ,di Amani e di Holding Turismo ,verrà restituito alla città ripulito l'Obelisco Cassodoro, opera di Arnaldo Pomodoro, situato nella piazza del Municipio. Nel corso della conferenza stampa di questa mattina i promotori dell’iniziativa a favore dei migranti hanno voluto ringraziare in modo particolare il Comune di Lampedusa, che ha approvato all'unanimità il progetto di questo monumento. Ringraziamento diretto anche ai cittadini di Lampedusa che ancora una volta hanno dimostrato spirito di comprensione e concreta responsabilità. Porta di Lampedusa -Porta d'Europa ” ha ricevuto ad oggi il patrocinio di:Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati –Ufficio Italia Ministero dell’Interno, Regione Sicilia e Regione Puglia e alla sua realizzazione hanno collaborato: Collegio di Milano, Fondazione O’Scia, Ceramica Gatt, Michelangelo Lombardi Costruzioni Srl e la Holding Turismo che, attraverso una donazione, ha contribuito alla costruzione dell'opera. (pan)