“Adagio tour”: crociere accessibili per le persone con disabilità
GENOVA – Vacanze sempre più accessibili per le persone con disabilità motorie, grazie agli “Adagio tour”, percorsi realizzati nell'ambito del progetto Wat (Women accessibility tourism) da Costa Crociere, Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) e Costa Crociere Foundation. Di cosa si tratta? Dal primo gennaio 2019 per le crociere nel Mediterraneo della Costa Diadema sarà possibile prenotare, in ogni porto di scalo, almeno un'escursione di terra accessibile a tutti, comprese le persone con disabilità motorie. “Grazie a questa collaborazione, il concetto di turismo accessibile non è più di nicchia, ma si inserisce nel flusso del mainstream – ha detto Marco Pizzio, responsabile settore turismo sociale e accessibile di Aism – L'accessibilità diventa un'opzione di scelta fruibile a centinaia di migliaia di persone, non solo a quelle con disabilità, è il coronamento di un obiettivo fondamentale per Aism, l'inclusione sociale delle persone con disabilità”.
Nel corso del progetto Wat sono stati studiati, testati e verificati itinerari accessibili grazie al contributo di 15 donne con sclerosi multipla, formate da Aism. Le partecipanti hanno contribuito a progettare tour accessibili, testandoli in prima persona e prendendo in considerazione ogni dettaglio relativo ad accessibilità, mappatura dei percorsi, turismo esperienziale, valorizzazione delle eccellenze del territorio. “Grazie alla collaborazione con Aism e al contributo della nostra fondazione, abbiamo affrontato il tema del turismo accessibile in maniera responsabile, con l'obiettivo di produrre cambiamenti significativi nella vita delle persone – ha detto Neil Palomba, direttore generale Costa Crociere - Questo progetto, una novità nel mondo delle crociere, è un passo avanti verso l'inclusione delle persone con disabilità per fare in modo che non ci siano più differenze e che tutti possano condividere le stesse esperienze in vacanza”.
Dal 2000 Aism è entrata nel mondo del turismo accessibile con l'apertura di una casa vacanze a Lucignano (Arezzo). Oggi ha un network di strutture accessibili in 4 regioni italiane, fa parte di Enat (European network for accessible tourism) e porta avanti progetti come Europe without barriers (finanziato dalla Commissione europea) e Wat in collaborazione con Costa Crociere Foundation. “La nostra visione di un mondo libero dalla sclerosi multipla significa anche la piena inclusione delle persone e la possibilità di vivere la propria vita oltre la SM, per questo nelle proprità della nostra Agenda per il 2020 c'è anche il diritto all'inclusione, che significa anche turismo accessibile – ha detto Mario Alberto Battaglia, direttore generale Aism – Lavoriamo per il cambiamento, con un impatto concreto nella vita delle persone: il valore sociale del nostro agire è portare il cambiamento anche a vantaggio di tutte le persone con disabilità motoria, di tutte le persone nella comunità che hanno problemi similari. Il cambiamento deve essere contagioso e applicato in tutti i contesti della società civile”. (lp)