Pannelli braille e video in Lis, così le chiese diventano per tutti
- ROMA - Pannelli multisensoriali e multimediali, con descrizioni in Lis e in Braille, perché anche chi non vede o non sente possa ammirare ciò che l'arte offre a tutti: così 15 chiese milanesi buttano giù le barriere, grazie all'iniziativa "Le Chiese di Milano... in tutti i sensi", cofinanziata cofinanziato dal settore Turismo e Marketing territoriale del Comune. Per la precisione, questi i luoghi coinvolti dal progetto: San Vittore al Corpo, Santa Maria delle Grazie, Sant'Ambrogio, San Maurizio, San Lorenzo, Sant'Eustorgio, San Simpliciano, Sant'Alessandro, Santa Maria presso San Satiro, San Marco, Santa Maria dei Miracoli, San Nazaro in Brolo, San Fedele, Sant'Antonio e Santa Maria della Passione.
L'accessibilità è garantita da pannelli descrittivi situati all'interno delle chiede. Con descrizioni in italiano e inglese in caratteri Braille e una pianta a rilievo. Una tecnica di stampa all'avanguardia garantisce la lettura e la comprensione del testo e delle immagini anche a chi ha una disabilità visiva. E poi ci sono le nuove tecnologie, che vengono efficacemente poste al servizio dell'accessibilità: grazie al QR code riportato sul pannello, si accede a contenuti digitali fruibili in varie modalità, compresa l'audiodescrizione delle principali opere e della facciata. Il progetto è stato realizzato dalla Tactile Vision Onlus, con il patrocinio dell'Unione italiana dei ciechi.
L'installazione dei pannelli è già stata terminata in 11 chiese: solo a San Fedele avverrà a settembre.