Siria, Comunità Papa Giovanni: “Ritirate il Nobel per la pace a Obama”
box ROMA – “Come Comunità Papa Giovanni XXIII aderiamo alla giornata di preghiera e digiuno per la pace in Siria e nel mondo indetta da Papa Francesco per sabato 7 ottobre”. E’ Giovanni Ramonda, responsabile generale dell’associazione, a rendere nota l’adesione all’appello lanciato domenica scorsa dal pontefice. Un'adesione non fine a se stessa, ma supportata da una proposta forte: il ritiro del Nobel per la Pace a Obama, avendo l'atteggiamento del presidente americano contraddetto le motivazioni alla base del conferimento del premio.
“In unione con il Papa, secondo il suo invito – continua -, parteciperemo attivamente alle iniziative di preghiera indette dalle chiese particolari, nelle oltre 100 diocesi in cui siamo presenti in Italia e nel mondo. Servono gesti forti sul piano culturale e politico, che uniscano tutti nel dire 'un no fermo e deciso alla guerra come strumento di risoluzione dei conflitti”.
Per questo, aggiunge, “chiediamo il ritiro del premio Nobel per la Pace assegnato al presidente Usa Obama, in quanto la sua spinta verso un intervento armato in Siria contraddice evidentemente le ragioni per cui il premio gli era stato assegnato e delude le grandi aspettative che molti avevano nei suoi confronti per la promozione di un vero cammino di giustizia e di pace”.