Accoglienza immigrati, Lombardia e Liguria dicono no alla richiesta di Alfano
MILANO - Lombardia e Liguria dicono no alla nuova richiesta di Alfano di ospitare altri profughi. Toti e Maroni, nella prima conferenza stampa congiunta dopo le amministrative, hanno rispedito al mittente la circolare in cui il ministro dell'Interno chiede, in particolare a Veneto e Lombardia, di accogliere altri migranti che sbarcano sulle coste delle regioni meridionali. "Giudico la circolare illegittima -ha spiegato Roberto Maroni-, perché viola la legge. Parla infatti di clandestini e come tali devono essere tenuti nei Cie e non negli alberghi. Sono profughi solo coloro che hanno fatto una domanda di asilo e hanno ottenuto lo status di protezione umanitaria. Come Regione non siamo stati mai coinvolti, mentre lo sono i comuni e le prefetture. Mi auguro che i Comuni lombardi dicano di no, perché le strutture devono essere messe a disposizione dei cittadini e non per i clandestini". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il neo governatore della Liguria, Giovanni Toti. "Ci allineiamo alla posizione della Lombardia. Tra l'altro la Liguria è una regione che ha seri problemi di spazi e di risorse. Oggi la Liguria non ha più possibilità di ospitare altri migranti". (dp)