Sbarchi senza fine sulle coste calabresi: 800 migranti arrivati oggi a Reggio
REGGIO CALABRIA - L’esodo biblico che sta interessando l’Africa centro-settentrionale e il Medio Oriente, non si ferma. Il Mediterraneo è solcato ogni giorno da decine di navi militari e motonavi straniere che soccorrono migliaia di profughi. Le coste calabresi, insieme a quelle siciliane, continuano ad essere una delle principali porte d’ingresso per l’Europa per tantissimi migranti in fuga da guerre e carestie; milioni di disperati che si avventurano in mare sperando in un futuro migliore. L’ultimo sbarco registrato in Calabria è di stamane a Reggio Calabria dove, a bordo della motonave olandese “Siem pilot” sono arrivati in porto 800 persone di varia nazionalità.
Nel gruppo ci sono 658 uomini, 94 donne (di cui quattro incinte) e 48 minori. Le condizioni di salute dei migranti sono buone ma per due persone si è reso necessario il ricovero in ospedale per accertamenti. Le attività di primo soccorso ed assistenza sono state coordinate dalla prefettura reggina. Nella squadra dei soccorritori anche i volontari del coordinamento ecclesiale diocesano che già da ieri si erano prodigati per reperire generi di prima necessità, indumenti e calzature. Il punto di raccolta per viveri e vestiario è l’help center “Casa di Lena”, attivo alla stazione centrale di Reggio Calabria. Il coordinamento, in questi mesi di attività, ha anche aiutato donne e minori in difficoltà ed ha messo a disposizione delle strutture inutilizzate, ora adibite a centri di prima accoglienza. (msc)