Sos Scampia: formazione e lavoro per i giovani del quartiere
Ragazzini in motorino a Scampia
Il progetto coinvolge 26 enti di cui 4 come nucleo promotore (Cooperativa Sociale Obiettivo Uomo Onlus; Istituto Pontano delle Arti e dei Mestieri S.c.a.r.l.; Cooperativa Sociale Multiservizi Giovani Scampia La Roccia; Opera Don Guanella) un tutor costituito dal Consorzio Gino Mattarelli ed altri 6 enti operativi. Gli enti costituzionali coinvolti sono 5 (comune di Napoli, Asl Na 1- distretto 28, scuole secondarie e università) 9 provengono dal mondo profit (per la realizzazione delle borse-lavoro e per la consulenza), 1 federazione di solidarietà sociale (Jesuit Socila Network).
Gli operatori sono 60, più di 20 i docenti coinvolti nella formazione. Le attività verranno portate avanti in due anni di cui 12 sono di avviamento al lavoro, 14 dell’area culturale e 12 di quella ludico-espressiva. È previsto anche un servizio di sportello per la famiglia e un centro per le dipendenze aperto tutti i giorni.
Nell’iniziativa rientrano, inoltre 10 borse di studio da 2500 euro, e 16 borse lavoro da 3600 euro. L’attività di formazione è curata dall’Università S. Pio V ed è destinata a tutti gli operatori e ad una parte di utenti, È prevista inoltre attività di comunicazione e pubblicizzazione, un sito internet, un giornale di quartiere e materiale pubblicitario. L’attività legata al settore dell’inserimento lavorativo prevede 2 o 3 incontri settimanali con la presenza di un educatore stabile per le attività di avviamento al lavoro nonché di un tutor.
La presenza dei privati darà l'opportunità di innovare l'offerta di azioni educative, formative e di inserimento lavorativo che, grazie ad una reale sinergia della rete di enti coinvolti, potranno costruire per i giovani di Scampia la possibilità di accedere a nuove opportunità di crescita e di realizzazione. L'intento è di avviare una rete di circoli virtuosi in cui giovani ed adulti possano forgiare una nuova identità e realizzarsi in un diverso contesto personale e di comunità. Il Comune di Napoli sosterrà il progetto con un finanziamento pari a 120.000 euro corrispondente a più del 10% del totale, mentre il resto dei finanziamenti è suddiviso tra i partner. (Elena Scarici)