Rapporto Unhcr-Nrc: nel mondo ci sono 38 milioni di sfollati interni

MILANO - Il 2014 è l'anno con il più alto numero di sfollati interni nel mondo. Sono 38 milioni, di cui 11 milioni nell'ultimo anno: una persona ogni tre secondi. Si tratta di una popolazione pari a quella di Pechino, Londra e New York messe insieme. È la fotografia scattata dal Norwegian refugee council (Nrc) che insieme all'Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr) ha curato la ricerca annuale sugli sfollati interni nel mondo. Le regioni in cui nel corso di quest'anno guerre, persecuzioni, disastri ambientali e climatici provocano maggiori spostamenti sono Medio Oriente e Nord Africa, dove sono concentrati 3,8 milioni di sfollati (un aumento del 9% rispetto allo scorso anno). Il totale complessivo è quindi pari a 11,9 milioni, il che significa quasi uno sfollato interno su tre del totale. Sempre tra i nuovi sfollati dello scorso anno, 3 milioni si trovano in Africa centrale, 1,4 milioni nell'Asia meridionale e un altro milione nell'Africa occidentale. Rispetto allo scorso anno sono meno i nuovi sfollati: nel 2013 sono stati 22 milioni, per l'87% in Asia.

In dieci Paesi si concentra il 77% degli sfollati interni mondiali. In Siria ormai si è toccato quota 7,6 milioni (cioè il 20% del totale degli sfollati, su una popolazione di 23 milioni); in Colombia ce ne sono 6,04 milioni (su 48 milioni di abitanti) e in Iraq sono 3,3 milioni (su 33 milioni di abitanti). Iraq e Siria insieme pesano per il 90% degli sfollati interni in Medio Oriente e Nord Africa. Il tasso di crescita maggiore della popolazione sfollata riguarda la Libia, altro Paese della regione, dove almeno 400 mila persone hanno lasciato le proprie abitazioni, un numero sei volte maggiore rispetto all'ultimo dato disponibile.Nell'Africa subsahariana gli sfollati sono 11,4 milioni, divisi in 22 Paesi. Il Sudan ne haa 3,1 milioni, la Repubblica democratica del Congo 2,8, il Sud Sudan 1,5, la Somalia 1,1 e la Nigeria almeno un milione. Boko Haram è causa di almeno tre quarti degli sfollati nigeriani.

Degli oltre 50 milioni di persone che hanno bisogno di assistenza nel mondo, gli sfollati interni sono la fetta più consistente. E sono il settore che più è cresciuto negli ultimi anni. Mentre i rifugiati si attestano sempre intorno ai 15-16 milioni, gli sfollati hanno un tasso di crescita molto elevato. Lo scorso anno erano circa 33 milioni. (lb)